Aveva quasi scavalcato la rete di protezione per buttarsi sull’A14: è stato convinto dopo un lungo dialogo a scendere e a farsi ricoverare
MOSCIANO SANT’ANGELO – E assieme all’episodio di questa mattina a Teramo, dove un uomo di 76 anni è stato intercettato mentre minacciava di buttarsi dal ponte San Francesco, un altro salvataggio in extremis è stato compiuto nel primo pomeriggio di oggi su un cavalcavia di Mosciano Sant’Angelo.
In questo caso il protagonista è stato un 26enne che in preda a una crisi psichica, si è arrampicato sulla rete di protezione di un cavalcavia che sovrasta l’autostrada A14 e ha minacciato di buttarsi nel vuoto. I passanti che lo hanno notato hanno subito avvertito i carabinieri e la sala operativa ha inviato subito sul posto una pattuglia della compagnia di Giulianova, allertando nel contempo il Centro operativo autostradale.
I carabinieri con calma e professionalità, hanno avviato un dialogo con il ragazzo, convincendolo alla fine a desistere dalle sue intenzioni. Dopo lunghi, interminabili minuti, si p infatti convinto ad affidarsi alle cure dei sanitari del 118 che erano giunti sul posto con un’ambulanza: anche in questo caso il 26enne è stato trasferito per un Tso al reparto di psichitaria dell’ospedale di Giulianova.